PERSONAL PHOTOGRAPHER
E PIATTAFORME CONTRATTUALI OMOGENEE
IN DUE PAROLE
A proposito di nuovi inizi, con questo messaggio accentriamo l'attenzione su due fenomeni crescenti, significativi e fra loro interlacciati:
1) Da un lato, il progressivo affermarsi delle figure del "personal photographer" e del "local photographer" oramai decisamente consolidate all'estero ed in progressiva affermazione anche da noi, a diversi livelli.
2) Dall'altro, il crescente diffondersi di piattaforme che propongono occasioni di lavoro con un approccio contrattuale uniforme.
ATTENZIONE: ci riferiamo qui alle piattaforme che procacciano direttamente il lavoro fotografico e lo assegnano al professionista (trattenendo una percentuale sul compenso pagato dal cliente), e che quindi non hanno costi, se non in percentuale su un incasso certo: paghi solo quando e se ti viene procacciato un lavoro remunerato.
Non prendiamo quindi in considerazione i portali che offrono una presenza pubblicitaria a pagamento (i cui risultati non sono garantiti), o quelli che propongono di acquistare "gettoni" di contatto con i possibili clienti ma, ancora una volta, non garantiscono l'acquisizione effettiva del lavoro.
NEL DETTAGLIO
Il personal photographer e' il professionista ingaggiato non tanto per documentare un evento "ufficiale" - matrimonio, battesimo, e simili - ma principalmente per descrivere - con abilita' professionale - momenti felici, tipicamente - ma non solo - durante le vacanze.
Sul ritratto personale di qualita' si sta muovendo (e si muovera') anche un mercato professionale di buon livello, rivolto a clientela di buona od ottima disponibilita' economica, in risposta ed estensione del desiderio (innescato da social e devices mobili) di rappresentare se' stessi al meglio.
Le attuali "declinazioni" del fenomeno sono sostanzialmente queste:
a) Ritratti personali in vacanza: richiesti da chi si reca in viaggio presso localita' suggestive, e desidera avere di se stesso, dal partner e/o della famiglia delle immagini di livello superiore, e che si discostino dallo stereotipo dei selfie.
I compensi (al lordo delle commissioni delle piattaforme, frequentemente del 25%, a volte qualcosa di meno o di più) sono orientativamente compresi fra i 50 ed i 150 euro all'ora.
b) Fotografo personale che - con un ingaggio a forfait - descrive, con immagini di qualita' - i momenti felici dei figli o della famiglia, documentandone alcune tappe e momenti durante l'anno.
I compensi sono frequentemente compresi fra i 1.000 ed i 2.500 euro all'anno per 5 - 10 sessioni di shooting, ma ovviamente possono variare sensibilmente in relazione a quanto offerto.
c) Fotografo-guida, che offre l'accompagamento competente ed esperto del territorio a persone amanti della fotografia, che desiderano essere messe nella condizione di sfruttare al meglio, fotograficamente parlando, il loro viaggio.
I compensi oscillano fra i 40 ed i 180 euro per esperienze di un paio d'ore, frequentemente compensate con un costo a persona (da 20 a 80 euro)
d) Collateralmente a queste specializzazioni, ed in parte determinato da queste, prendera' piede con rapidita' il fenomeno delle piattaforme di mediazione delle prestazioni fotografiche con base contrattuale omogenea (vedi piu' avanti)
LE PIATTAFORME
I ritrattisti di famiglia (sostanzialmente autonomi del ritratto personale) ed i personal photographers descritti al punto b) qui sopra ottengono contatti prevalentemente dal passaparola, dai canali social e dal sito personale.
In tutti gli altri casi si aggiunge il determinante canale delle apposite piattaforme di promozione e prenotazione.
Come accennato, si affianca a questo fenomeno la nascente disponibilita' di piattaforme che procurano occasioni di lavoro, con un approccio contrattuale (servizi offerti e relativi compensi) omogenei, cioe' pre-definiti dai "pacchetti" previsti dalla piattaforma stessa.
Eccone una carrellata, suddivisa in:
1) Piattaforme per ricerca di Local Photographers (che offrono ritratto e reportage della vacanza, con buona conoscenza del luogo)
2) Piattaforme per ricerca di esperienze fotografiche attive (sono i clienti stessi a fotografare, guidati dal professionista)
3) Piattaforme per il reperimento di fotografi per le diverse possibilita' di shooting, a condizioni pre-contrattualizzate.
1) Piattaforme per ricerca di "Local Photographers"
ShootMyTravel - https://www.shootmytravel.com
La formula prevede dei "pacchetti" fotografici fissi, da 234 dollari a 450 (da 1 a 3 ore di shooting, con consegna da 15 a 35 foto). La struttura chiede il 35% di fee al fotografo (una commissione piu' alta della media), che deve parlare fluentemente inglese. Le citta' italiane al momento coperte sono: Arezzo, Barletta, Bolzano, Cinque Terre, Ferrara, Firenze, Genova, Lago di Como, Lucca, Mantova, Milano, Napoli, Pisa, Roma, Rimini, Siena, Siracusa, Trieste, Torino, Venezia, Verona.
Fondato nel 2015, sede a Miami.
Richiesta di adesione: https://www.shootmytravel.com/join-our-team/
Local Lens - https://locallens.com
Le citta' attualmente coperte in Italia sono Bologna, la zona del Chianti e la Toscana in generale, Firenze, Milano, Pisa, Roma, Siena, Venezia. I prezzi variano da citta' a citta, ma solitamente si assestano fra i 200 ed i 495 dollari. Anche se ovviamente la conoscenza dell'inglese e' necessaria, i requisiti sono valutati di caso in caso. Vengono anche proposti i servizi di fidanzamento (proposta di matrimonio), non solo per averne memoria, ma per avere del materiale da usare per gli inviti e per i social pre-matrimonio.
Fondato nel 2016, sede USA.
Richiesta di adesione: https://app.locallens.com/photographer
Localgrapher - https://www.localgrapher.com/
Offre una delle migliori coperture di citta', non solo nel mondo ma anche in Italia. Il prezzo e' fisso ed uguale per tutte le citta', e parte da 250 dollari (30 minuti, 20 foto) fino a 500 dollari (100 minuti di shooting, 60 foto); e' possibile anche presonalizzare il "pacchetto" offerto. Le citta' attualmente coperte sono: Agrigento, Amalfi, Arezzo, Bologna, Cagliari, Camogli, Capri, Cefalu', CinqueTerre, Chiavari, Firenze, Genova, Grosseto, Ischia, Lago di Como, Lago di Garda, Livorno, Lucca, Messina, Milano, Mogliano Veneto, Napoli, Palermo, Pisa, Portofino, Positano, Rapallo, Raiano, Ravello, Roma, Salerno, Santa Margherita Ligure, Sardegna in generale, Sorrento, Torino, Venezia, Verona, Vicenza.
Fondato nel 2015, sede a Praga.
Richiesta di adesione: https://www.localgrapher.com/join-our-team/
Travelshoot - https://travelshoot.com/
Fra le opzioni piu' care (da 295 a 695 dollari, oppure da 255 a 575 euro), Travelshoot propone non solo foto per le vacanze, ma anche di fidanzamento (come Locallens) e di matrimonio: per 2 ore di shooting, 100 immagini ed album in 15 giorni, la richiesta e' di 1.095 dollari - pari a 959 euro, o sessioni di newborn o bambino (1 ora di shooting - 20 immagini) a 399 dollari.
Diversamente da altri casi, il fotografo non viene scelto dal cliente ma assegnato dalla gestione della piattaforma. Copertura attuale a Firenze, Milano, Pisa, Roma, Venezia.
Fondato nel 2016, sede in Australia.
Richiesta di adesione: https://travelshoot.com/pages/contact#photographer
Flytographers - https://www.flytographer.com
Abbastanza capillarmente diffuso, punta ad un pubblico abbastanza facoltoso, con prezzi da 250 dollari (30 minuti, 15 foto) a 650 dollari (2 ore, 60 foto).
Attualmente, copertura a Amalfi, Capri, Cinque Terre, Firenze, Genova, Lago di Como, Lago Maggiore, Milano, Napoli, Palermo, Portofino, Ravello, Roma, Sardegna in generale, Sorrento, Trapani, Toscana in generale, Umbria in generale, Venezia.
Il sito permette di fare una sorta di PPM con il fotografo, per scegliere momenti e luoghi migliori.
Fondato nel 2013, sede in Canada.
Richiesta di adesione: https://www.flytographer.com/join
Tripshooter - https://tripshooter.com/
Francese di origine, prevede programmi di partnership con strutture come Expedia, per proporre i servizi anche per tramite di terze parti. L'offerta prevede un minimo di 30 minuti con 12 fotografie consegnate, a 199 euro (non dollari); altri pacchetti a 1 ora e 30 foto, per 299 euro, e 2 ore con 60 foto a 499 euro.
Copertura a Firenze, Milano, Napoli, Pisa, Roma, Venezia.
Fondato nel 2014, sede in Francia
Richiesta di adesione (al momento, solo per Roma): https://tripshooter.com/why-join/
Pixaround - https://www.pixaroundyou.com
Piattaforma londinese, ma nata dell'idea di un'italianissima coppia (Francesca Onidi ed il suo compagno Alessandro Delli Paoli), Pixaround e' una valida start-up che si e' rapidamente ritagliata una collocazione di tutto rispetto nel panorame internazionale.
Ha attualmente copertura in molti Paesi e, in Italia, ha professionisti ad Arezzo, Assisi, Bergamo, Bologna, Cagliari, Capri, Ciunque Terre, Cortina d'Ampezzo, Costa Smeralda, Emila Romagna in genere, Ferrara, Firenze, Forli', Genova, Ivrea, Lago di Como, riviera Ligure in generale, Matera, Milano, Napoli, Orvieto, Padova, Palermo, Pisa, Portofino, Positano, Puglia in generale, Rapallo, Ravello, Ravenna, Riccione, Rimini, Roma, Sanremo, Sardegna in generale, Siena, Taormina, Treviso, Torino, Toscana, Umbria, Veneto, Venezia, Verona.
"Pacchetti" da 250 euro per 30 minuti e 20 immagini, a 580 euro per 2 ore e 65 foto rifinite.
Per proporsi: https://www.pixaroundyou.com/join-us/
2) Piattaforme per ricerca di esperienze fotografiche attive
Le "esperienze" mediate da Airbnb - https://www.airbnb.it/s/experiences
Airbnb, oramai leader nella mediazione degli affitti di case e b&b prevalentemente fra privati, ha da tempo "aperto" alla possibilita' di proporre "esperienze", cioe' attivita', al pubblico che - affittando casa per una vacanza - puo' essere interessato ad attivita' in loco.
Si tratta di proporre - con esperienza ed empatia - delle attivita' vere e proprie, ai potenziali clienti. Quindi, non si offrono degli "shooting" che vedono il cliente come soggetto passivo, ma si trasforma l'interlocutore in attore in prima persona. Ecco perche' vanno proposte "passeggiate fotografiche" od esperienze di ripresa fotografica guidata e sul posto, alla scoperta di nuove cose da fotografare, e nuovi modi per farlo. Una via di mezzo fra la guida locale ed il tutor di fotografia. Da notare che l'interesse della clientela non e' quello di "diventare fotografo", ma di usare la fotografia per trarre il meglio dal posto visitato.
Per proporsi - https://www.airbnb.it/host/experiences
3) Piattaforme per il reperimento di fotografi per le diverse possibilita' di shooting
Quest'ultima sezione descrive la porzione piu' innovativa, impattante e con il maggior potenziale dirompente: il fenomeno nascente - ma destinato a moltiplicarsi - delle piattaforme che procacciano lavoro nei diversi settori di specializzazioni, e lo fanno proponendo una base contrattuale e tariffaria comune.
Photosesh - https://www.photosesh.com/
Photosesh e' in realta' una community ricercabile tramite un'app - e non una piattaforma web - ed e' attualmente sviluppata unicamente per iPhone (iOs, ma non per iPad). Si tratta di un'iniziativa piu' low-profile, dato che punta a reperire fotografi preselezionati per fotografie di ogni genere: eventi, serate, sport, feste e festicciole, vacanze, case, droni, conventions, bambini e maternita', catalogo, pets, books, assistenti e secondi fotografi. Il tutto a prezzi molto abbordabili: da 30 a 75 dollari all'ora (a scelta del fotografo), o da 20 a 40 dolliri all'ora per la versione "light", che ingaggia fotografi che realizzano il servizio tramite smartphone.
Il fotografo percepisce l'80% del compenso a partire dalla seconda commissione di lavoro; per la prima commissione, la suddivisione e' 50%-50%. Se affidabili e con una produzione di qualita', vengono accettati anche non professionisti (!) anche se, per dichiarazione del gestore, la maggioranza della comunita' e' composta da professionisti in regola.
I fotografi partner sono reperibili tramite geolocalizzazione solo attraverso l'app.
La piattaforma e' apertamente attenta all'impegno sociale: una piccola parte dei proventi viene devoluta in aiuti per i senzatetto, gli stessi utenti sono invitati a supportare progetti di carita', e i fotografi che abbiano collaborato a tali progetti vengono favoriti nella ricerca.
Per proporsi (da iPhone) https://appsto.re/us/bajRbb.i
il caso a parte di Meero - https://www.meero.com
Significativo del nuovo fenomeno mondiale e' il caso di Meero, una societa' francese che abbina la funzione di mediazione fra clientela e fotografi, con un sistema di postproduzione automatizzato, supportato da un sistema di riconoscimento dei contenuti delle immagini tramite AI (intelligenza artificiale).
Al fotografo e' chiesto di effettuare gli scatti e di inviarli alla sede centrale, che provvede alla postproduzione "facilitata" dall'AI.
(Il concetto di Intelligenza Artificiale applicata alla postproduzione e' solo parzialmente innovativo, comunque; un programma diffuso e popolare come Photolemur, ad esempio, e' giunto alla terza release, costa poco e si basa appunto sull'analisi tramite rete neurale di un milione di immagini)
Comunque, Meero appalta la realizzazione delle immagini e le ottimizza postproducendole; e' poi Meero stessa che inoltra al cliente le immagini finite.
Questa triangolazione supporta anche il modello di business: al fotografo non viene chiesta una percentuale sul compenso, ma Meero concorda con il cliente un importo "X", e con il fotografo un importo "Y".
Il business e' orientato alla fotografia commerciale (appartamenti, hotel, interni, food, lifestyle, e-commerce, negozi...) e non alla fotografia per privati.
La scarsa "nazionalizzazione" dell'interfaccia (il portale e' al momento disponibile in inglese, francese, spagnolo, olandese e portoghese) ha per ora frenato l'espansione dell'uso di Meero in Italia.
Per proporsi: https://www.meero.com/en/photographer-recruiting
La nascente piattaforma italiana - Clicked - http://www.click-ed.it/
Interessante la proposta - pur se ancora nascente - dell'iniziativa start-up di Clicked.
Nata in Italia e attualmente in fase di definizione dei dettagli, Clicked si propone di fungere da interfaccia semplificatrice fra la clientela ed i fotografi, offrendo garanzie per entrambe le parti. Innanzitutto, la base contrattuale comune: la natura, le caratteristiche di base e le modalita' di esecuzione dei servizi sono definite all'origine, semplificando il lavoro fra le parti.
I compensi sono prefissati, anche se modulati sulla base del servizio offerto e dei diritti concessi.
Il fotografo non paga nessun costo per essere registrato al portale, ma riconosce una commissione del 20% solo quando e se gli viene assegnato un lavoro.
Come accennato, l'iniziativa e' in fase di definizione, e questo consente - ai professionisti interessati che desiderassero collaborare alla rifinitura del progetto - di registrarsi ora, fungendo da alpha-tester.
I titolari della start-up si sono dimostrati molto collaborativi ed attenti alle osservazioni e quindi, se pensi di essere interessato, suggeriamo di registrarsi: riteniamo che meritino attenzione.
Per proporsi: http://www.click-ed.it/ - info@click-ed.it
Esperienze all'estero non attive in Italia - www.snappr.co/ e www.splento.com
Menzioniamo Snappr e Splento in quanto esempi di successo e sintomatici del fenomeno nel suo complesso; tuttavia, al momento attuale Snappr e' attiva solo in Australia e in parte degli USA, mentre Splento lo e' solo su Londra. E' tuttavia evidente che si tratta di un'avanguardia significativa, e che prendere conoscenza del fenomeno e' importante per qualsiasi professionista.
L'EVOLUZIONE
La mediazione di questo genere non rappresenta in assoluto "il futuro" della fotografia professionale, ma certamente ne fa parte, divenendo "uno" dei futuri della professione. Se da un lato si consolidera' l'importanza dell'autorialita' di alto livello, dall'altro i meccanismi di valutazione "corale" della qualita' del servizio fotografico prenderanno certamente piede, cosi' come e' avvenuto per la ristorazione, l'accoglienza, i viaggi, i servizi alla persona e tutto quello che - sempre di piu' - viene cercato e valutato sulla base di aggregatori di contatti e di opinioni, che consentono - al contempo - di trovare fornitori di servizi e di averne una valutazione basata sulle recensioni.
Approfondiremo tanto il tema del "personal photographer" quanto (e soprattutto) le implicazioni della mediazione collettiva.
Per questo motivo, se hai avuto o stai avendo esperienza con uno dei canali appena accennati, od altri simili, ti chiederemmo di segnalarcelo: ti contatteremo per conoscere la tua storia in tal senso.
tutorial video
Una selezione di tutorial video utili per la professione, tratta dal canale Youtube di TAU Visual
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